Ferro e sue leghe

15.06.2024

Introduzione

Il ferro è un elemento chimico fondamentale per la vita sulla Terra e uno dei metalli più abbondanti e utilizzati. È essenziale per la produzione di acciaio, la costruzione di infrastrutture e la fabbricazione di una vasta gamma di prodotti industriali e domestici. Esistono diversi tipi di ferro, ognuno con proprietà e applicazioni specifiche. Questo articolo esplora i vari tipi di ferro, le loro caratteristiche, le proprietà chimiche e fisiche, nonché le principali applicazioni, con un'attenzione particolare alle loro composizioni chimiche.

Tipi di Ferro

Ferro Puro

Caratteristiche: Il ferro puro (Fe) è relativamente raro nella natura a causa della sua tendenza a ossidarsi facilmente. Tuttavia, viene prodotto in laboratorio e in alcune applicazioni industriali specifiche. Ha una struttura cristallina cubica a corpo centrato (BCC) a temperatura ambiente e diventa una struttura cubica a facce centrate (FCC) ad alte temperature.

Composizione: Il ferro puro contiene pochissime impurità, con un contenuto di carbonio inferiore allo 0.008%. Le principali impurità possono includere tracce di ossigeno, silicio e zolfo.

Applicazioni: Il ferro puro è utilizzato principalmente in applicazioni di ricerca scientifica e sperimentale. Serve come punto di riferimento per studiare le proprietà dei vari leghe e materiali ferrosi. Viene anche impiegato nella produzione di magneti speciali e componenti elettronici.

Ferro Dolce

Caratteristiche: è una forma di ferro a basso tenore di carbonio, contenente meno dello 0.1% di carbonio. Questa bassa quantità di carbonio conferisce al ferro dolci una maggiore duttilità e una minore durezza rispetto ad altri tipi di ferro. È facilmente lavorabile e può essere modellato in varie forme.

Composizione: comprende principalmente ferro (Fe) con una percentuale di carbonio inferiore allo 0.1%. Possono essere presenti piccole quantità di manganese (Mn), silicio (Si) e altre impurità in tracce.

Applicazioni: il ferro dolce è ampiamente utilizzato nella produzione di componenti elettrici come nuclei di trasformatori e motori elettrici, grazie alla sua elevata permeabilità magnetica. Viene anche utilizzato nella fabbricazione di cavi e fili, nonché nella costruzione di strutture leggere come telai di edifici e macchinari.

Ghisa

Caratteristiche: è una lega di ferro contenente tra il 2% e il 4% di carbonio, oltre a piccole quantità di silicio, manganese e altre impurità. Esistono diversi tipi di ghisa, tra cui la ghisa grigia, la ghisa bianca e la ghisa duttile, ognuna con proprietà specifiche.

Ghisa Grigia: è caratterizzata dalla presenza di grafite in forma di lamelle, che conferisce al materiale una buona capacità di smorzamento delle vibrazioni e una facilità di lavorazione. Tuttavia, è fragile e ha una bassa resistenza a trazione.

Ghisa Bianca: contiene il carbonio in forma di carburi (cementite, Fe₃C), rendendo il materiale molto duro e resistente all'usura. Tuttavia, è molto fragile e difficile da lavorare.

Ghisa Duttile: la ghisa duttile, o ghisa nodulare, contiene grafite in forma di noduli, che migliora significativamente la duttilità e la resistenza a trazione rispetto alla ghisa grigia. È ottenuta aggiungendo magnesio (Mg) o cerio (Ce) alla fusione.

Composizione:

  • Ghisa Grigia: 2-4% C, 1-3% Si, piccole quantità di Mn, P, S.
  • Ghisa Bianca: 2-4% C, 0.5-1.5% Si, carburi (Fe₃C).
  • Ghisa Duttile: 3-4% C, 2-3% Si, aggiunte di Mg o Ce.

Applicazioni: La ghisa è ampiamente utilizzata in molteplici settori industriali. La ghisa grigia viene impiegata nella produzione di componenti per macchinari, corpi di motori e tubazioni. La ghisa bianca è utilizzata per produrre attrezzature resistenti all'usura come mulini e frantoi. La ghisa duttile trova applicazione in componenti strutturali, tubazioni per acqua e gas e parti automobilistiche.

Raccordo in ghisa
Raccordo in ghisa

Acciaio

Caratteristiche: è una lega di ferro con un contenuto di carbonio variabile (generalmente tra lo 0.2% e il 2.1%), che ne migliora le proprietà meccaniche rispetto al ferro puro. Esistono numerosi tipi di acciaio, tra cui l'acciaio al carbonio, l'acciaio inossidabile e l'acciaio legato.

Acciaio al Carbonio: è il tipo di acciaio più comune e può essere suddiviso in tre categorie: basso, medio e alto tenore di carbonio. Gli acciai a basso tenore di carbonio sono duttili e facili da lavorare, quelli a medio tenore di carbonio offrono un buon equilibrio tra durezza e duttilità, mentre gli acciai ad alto tenore di carbonio sono molto duri ma meno duttili.

Acciaio Inossidabile: contiene cromo (Cr) almeno al 10.5%, che forma uno strato protettivo di ossido di cromo sulla superficie, rendendo il materiale altamente resistente alla corrosione. Alcuni acciai inossidabili contengono anche nichel (Ni) e molibdeno (Mo) per migliorare ulteriormente la resistenza alla corrosione e le proprietà meccaniche.

Acciaio Legato: contiene altri elementi leganti oltre al carbonio, come manganese (Mn), cromo (Cr), vanadio (V) e tungsteno (W), che conferiscono proprietà specifiche al materiale. Questi acciai sono utilizzati per applicazioni specializzate dove sono richieste elevate prestazioni meccaniche.

Composizione:

  • Acciaio al Carbonio: 0.2-2.1% C, piccole quantità di Mn, Si, P, S.
  • Acciaio Inossidabile: >10.5% Cr, può contenere Ni, Mo, Mn.
  • Acciaio Legato: variabile, con elementi come Mn, Cr, V, W.

Applicazioni: L'acciaio è uno dei materiali più versatili e utilizzati al mondo. Gli acciai al carbonio sono impiegati nella costruzione di edifici, ponti, automobili e macchinari. Gli acciai inossidabili sono utilizzati in ambienti corrosivi, come impianti chimici, industrie alimentari e applicazioni medicali. Gli acciai legati sono utilizzati in strumenti di precisione, attrezzature da taglio e componenti di alta resistenza.

Ferro Forgiato

Caratteristiche: è un tipo di ferro lavorato a mano, caratterizzato da un basso contenuto di carbonio (meno dello 0.08%) e da una struttura fibrosa unica che conferisce al materiale una combinazione di resistenza, duttilità e resistenza alla corrosione. La lavorazione a caldo permette di modellare il ferro in varie forme e dimensioni.

Composizione: Il ferro forgiato comprende principalmente ferro (Fe) con una percentuale di carbonio inferiore allo 0.08%, e può includere piccole quantità di silicio (Si) e zolfo (S).

Applicazioni: è utilizzato principalmente in applicazioni decorative e architettoniche, come cancelli, ringhiere, mobili e elementi ornamentali. La sua resistenza e duttilità lo rendono ideale anche per la fabbricazione di utensili, ferri di cavallo e altre applicazioni che richiedono un materiale robusto e lavorabile.

Alari in ferro forgiato
Alari in ferro forgiato