Ferro e sue leghe
Introduzione
Il ferro è un elemento chimico fondamentale per la vita sulla Terra e uno dei metalli più abbondanti e utilizzati. È essenziale per la produzione di acciaio, la costruzione
di infrastrutture e la fabbricazione di una vasta gamma di prodotti industriali e domestici. Esistono diversi tipi di ferro, ognuno con proprietà e applicazioni specifiche. Questo articolo esplora i vari tipi di ferro,
le loro caratteristiche, le proprietà chimiche e fisiche, nonché le principali applicazioni, con un'attenzione particolare alle loro composizioni chimiche.
Tipi di Ferro
Ferro Puro
Caratteristiche: Il ferro puro (Fe) è relativamente raro nella natura a causa della sua tendenza a ossidarsi facilmente.
Tuttavia, viene prodotto in laboratorio e in alcune applicazioni industriali specifiche. Ha una struttura cristallina cubica a corpo centrato (BCC) a temperatura ambiente e diventa una struttura cubica a facce centrate (FCC)
ad alte temperature.
Composizione: Il ferro puro contiene pochissime impurità, con un contenuto di carbonio inferiore allo 0.008%. Le
principali impurità possono includere tracce di ossigeno, silicio e zolfo.
Applicazioni: Il ferro puro è utilizzato principalmente in applicazioni di ricerca scientifica e sperimentale.
Serve come punto di riferimento per studiare le proprietà dei vari leghe e materiali ferrosi. Viene anche impiegato nella produzione di magneti speciali e componenti elettronici.
Ferro Dolce
Caratteristiche: è una forma di ferro a basso tenore di carbonio, contenente meno dello 0.1% di carbonio. Questa
bassa quantità di carbonio conferisce al ferro dolci una maggiore duttilità e una minore durezza rispetto ad altri tipi di ferro. È facilmente lavorabile e può essere modellato in varie forme.
Composizione: comprende principalmente ferro (Fe) con una percentuale di carbonio inferiore allo 0.1%. Possono essere
presenti piccole quantità di manganese (Mn), silicio (Si) e altre impurità in tracce.
Applicazioni: il ferro dolce è ampiamente utilizzato nella produzione di componenti elettrici come nuclei di trasformatori
e motori elettrici, grazie alla sua elevata permeabilità magnetica. Viene anche utilizzato nella fabbricazione di cavi e fili, nonché nella costruzione di strutture leggere come telai di edifici e macchinari.
Ghisa
Caratteristiche: è una lega di ferro contenente tra il 2% e il 4% di carbonio, oltre a piccole quantità
di silicio, manganese e altre impurità. Esistono diversi tipi di ghisa, tra cui la ghisa grigia, la ghisa bianca e la ghisa duttile, ognuna con proprietà specifiche.
Ghisa Grigia: è caratterizzata dalla presenza di grafite in forma di lamelle, che conferisce al materiale una buona
capacità di smorzamento delle vibrazioni e una facilità di lavorazione. Tuttavia, è fragile e ha una bassa resistenza a trazione.
Ghisa Bianca: contiene il carbonio in forma di carburi (cementite, Fe₃C), rendendo il materiale molto duro e resistente
all'usura. Tuttavia, è molto fragile e difficile da lavorare.
Ghisa Duttile: la ghisa duttile, o ghisa nodulare, contiene grafite in forma di noduli, che migliora significativamente
la duttilità e la resistenza a trazione rispetto alla ghisa grigia. È ottenuta aggiungendo magnesio (Mg) o cerio (Ce) alla fusione.
Composizione:
- Ghisa Grigia: 2-4% C, 1-3% Si, piccole quantità di Mn, P, S.
- Ghisa Bianca: 2-4% C, 0.5-1.5% Si, carburi (Fe₃C).
- Ghisa Duttile: 3-4% C, 2-3% Si, aggiunte di Mg o Ce.
Applicazioni: La ghisa è ampiamente utilizzata in molteplici settori industriali. La ghisa grigia viene impiegata
nella produzione di componenti per macchinari, corpi di motori e tubazioni. La ghisa bianca è utilizzata per produrre attrezzature resistenti all'usura come mulini e frantoi. La ghisa duttile trova applicazione
in componenti strutturali, tubazioni per acqua e gas e parti automobilistiche.
Acciaio
Caratteristiche: è una lega di ferro con un contenuto di carbonio variabile (generalmente tra lo 0.2% e il 2.1%),
che ne migliora le proprietà meccaniche rispetto al ferro puro. Esistono numerosi tipi di acciaio, tra cui l'acciaio al carbonio, l'acciaio inossidabile e l'acciaio legato.
Acciaio al Carbonio: è il tipo di acciaio più comune e può essere suddiviso in tre categorie: basso,
medio e alto tenore di carbonio. Gli acciai a basso tenore di carbonio sono duttili e facili da lavorare, quelli a medio tenore di carbonio offrono un buon equilibrio tra durezza e duttilità, mentre gli acciai ad alto
tenore di carbonio sono molto duri ma meno duttili.
Acciaio Inossidabile: contiene cromo (Cr) almeno al 10.5%, che forma uno strato protettivo di ossido di cromo sulla superficie,
rendendo il materiale altamente resistente alla corrosione. Alcuni acciai inossidabili contengono anche nichel (Ni) e molibdeno (Mo) per migliorare ulteriormente la resistenza alla corrosione e le proprietà meccaniche.
Acciaio Legato: contiene altri elementi leganti oltre al carbonio, come manganese (Mn), cromo (Cr), vanadio (V) e tungsteno
(W), che conferiscono proprietà specifiche al materiale. Questi acciai sono utilizzati per applicazioni specializzate dove sono richieste elevate prestazioni meccaniche.
Composizione:
- Acciaio al Carbonio: 0.2-2.1% C, piccole quantità di Mn, Si, P, S.
- Acciaio Inossidabile: >10.5% Cr, può contenere Ni, Mo, Mn.
- Acciaio Legato: variabile, con elementi come Mn, Cr, V, W.
Applicazioni: L'acciaio è uno dei materiali più versatili e utilizzati al mondo. Gli acciai al carbonio
sono impiegati nella costruzione di edifici, ponti, automobili e macchinari. Gli acciai inossidabili sono utilizzati in ambienti corrosivi, come impianti chimici, industrie alimentari e applicazioni medicali. Gli acciai legati
sono utilizzati in strumenti di precisione, attrezzature da taglio e componenti di alta resistenza.
Ferro Forgiato
Caratteristiche: è un tipo di ferro lavorato a mano, caratterizzato da un basso contenuto di carbonio (meno dello
0.08%) e da una struttura fibrosa unica che conferisce al materiale una combinazione di resistenza, duttilità e resistenza alla corrosione. La lavorazione a caldo permette di modellare il ferro in varie forme e dimensioni.
Composizione: Il ferro forgiato comprende principalmente ferro (Fe) con una percentuale di carbonio inferiore allo 0.08%,
e può includere piccole quantità di silicio (Si) e zolfo (S).
Applicazioni: è utilizzato principalmente in applicazioni decorative e architettoniche, come cancelli, ringhiere,
mobili e elementi ornamentali. La sua resistenza e duttilità lo rendono ideale anche per la fabbricazione di utensili, ferri di cavallo e altre applicazioni che richiedono un materiale robusto e lavorabile.